TERAMO – Maltempo: continua la stima dei danni da parte dei Comuni mentre le scuole riaprono i battenti. Come ha già fatto il Comune di Teramo, anche Pineto ha tracciato una prima stima dei danni: 300 mila euro, mentre l’amministrazione Monticelli è ancora impegnata nella rimozione di cumuli di neve e ghiaccio che hanno paralizzato la città. Tra le voci delle spese e dei danni ci sono alberi e rami caduti, danni al patrimonio viario e infrastrutturale e i 30 mezzi impiegati 24 ore su 24. “E’ un duro colpo per le casse comunali – ha affermato il sindaco Luciano Monticelli –, che già languono per il costante assottigliarsi dei trasferimenti statali e regionali delle risorse finanziarie. I problemi sono lì, sotto la neve e quando i funzionari comunali si recheranno sui luoghi interessati per accertare e quantizzare i danni provocati dalle nevicate sarà certamente il tempo di rivedere numerosi aspetti”. Il pensiero di Monticelli va al bilancio di previsione e al programma delle opere pubbliche, per i quali “vanno certamente riviste le priorità. Ripareremo ora i danni riportati su strade e marciapiedi a causa di gelo e catene, oltre a ripristinare gli impianti idraulici e i tetti delle scuole e a controllare i giardini scolastici e le aree verdi comunali. Terminata, però, questa prima fase, bisognerà sedere attorno a un tavolo e rivalutare molti aspetti”. A Giulianova si punta ad un ritorno alla normalità. Oggi è entrato in azione uno speciale mezzo meccanico, necessario per evitare danni alla basolatura, per liberare completamente Corso Garibaldi e quindi le vie laterali del centro storico, anche con il supporto degli operai comunali e del personale della “Giulianova Patrimonio”. Continua anche lo spargimento del sale per limitare i problemi costituiti dalla presenza del ghiaccio. Sono stati liberati i piazzali nei pressi dell’ospedale civile, del Palazzo di Giustizia, del Liceo scientifico e delle scuole, compresa l’area in prossimità della pista di atletica leggera. Un intervento è stato portato a termine anche sul parcheggio di via XXIV Maggio, nei pressi della caserma dei Carabinieri, e sul piazzale del Santuario della Madonna dello Splendore. Si sta inoltre provvedendo relativamente agli alberi colpiti dalla nevicate ad opera della “Giulianova Patrimonio”. “Dopo la fase più critica, in cui comunque abbiamo cercato di garantire il transito nelle strade di maggior flusso e persino su quelle periferiche, anche per assicurare i servizi di emergenza”, dichiara il sindaco Francesco Mastromauro, “stiamo ora operando per il ritorno alla normalità, secondo un piano di intervento che progressivamente si allargherà a tutte le zone periferiche, particolarmente colpite dalle foltissime nevicate. Anche il Centro sociale dell’Annunziata, dopo essere stato adibito all’accoglienza dei senzatetto, circa una decina provenienti da località anche di fuori regione, tornerà a breve a svolgere le sue funzioni ordinarie. Comprendo i disagi che la popolazione ha subito a causa di queste nevicate senza precedenti, però assicuro che ci siamo attivati al massimo, oltre le nostre possibilità”. Adesso, a far paura, viste le previsioni che indicano il ritorno di precipitazooni, sia nevose, che di carattere temporalesco, sono gli argini dei fiumi Salinello e Tordino. Tempo di bilanci anche per il corpo volontari Matteo Vannucci, che a Tortoreto é stato impegnato unitamente ai responsabili del settore del Comune con oltre 30 volontari rispondendo a piú di 200 chiamate di soccorso grazie anche al contributo professionale dell’associazione A.E.R. Picena. I volontari hanno supportato la popolazione nell’assistenza di persone anziane, disagiate e disabili, con l’apporto di viveri e farmaci, nella messa in sicurezza delle strade e soccorso degli automobilisti in difficoltà, intervenendo anche fuori dal territorio comunale, precettati dalla Provincia e dalla Regione. Intanto in alcuni comuni le scuole riaprono a scaglioni: ad Atri domani riprenderanno le attività delle scuole superiori cittadine. Una nuova ordinanza è stata invece predisposta per le scuole materne, elementari e medie del territorio che prevede la chiusura totale, sia per domani che per dopodomani. A Roseto domattina i ragazzi del Moretti e del Saffo torneranno sui banchi di scuola, insieme ai piccoli degli asili nido. Dopodomani saranno riaperte anche materne, elementari e medie. Tutti aperti, da domani, gli istituti scolastici di ogni ordine e grado a Nereto. Anche ad Ancarano si tornerà a scuola, anche se il sindaco Angelo Panichi informa che il trasporto scolastico rimarrà sospeso, per ulteriore precauzione per l’incolumità dei ragazzi. Per aiutare i genitori a trovare parcheggio sono state create delle zone sgombre da neve in prossimità delle scalinate, è stato inoltre chiesto ai dirigenti scolastici di anticipare l’apertura delle scuole alle 7 per aiutare i genitori che devono andare a lavorare. Questo pomeriggio, infine, saranno liberati alcuni parcheggi davanti le scuole per agevolare insegnanti e personale di servizio.
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